La convergenza tra IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) è uno dei capisaldi dello Smart Manufacturing. OT si riferisce alle tecnologie di controllo e automazione a supporto delle operations, che storicamente venivano separate dall’IT per le differenti tecnologie coinvolte e le differenti competenze richieste. Oggi però questa differenza tecnica si è tramutata progressivamente in una separazione organizzativo-culturale.
Infatti le cose sono cambiate da un punto di vista tecnico: in particolare per l’uso via via sempre più diffuso delle tipiche tecnologie IT nelle operations (es. l’utilizzo dei database SQL per collegare e analizzare i dati di produzione e processo; le soluzioni mobile per accedere a dati e svolgimento incarichi che richiedono reti wi-fi nelle fabbriche; ecc.).
Tuttavia, permane ancora una forte resistenza al cambiamento a livello organizzativo che può essere superata intraprendendo progetti pilota che permettano gradualmente di unificare e allineare le strategie dei dipartimenti IT e OT in termini di responsabilità, obiettivi e risorse. Sicuramente non si tratta di un percorso breve, ma che proprio per questo deve essere iniziato il prima possibile per poter abilitarsi allo Smart Manufacturing (oggi non più un’opzione ma un bisogno).